mercoledì 30 dicembre 2020

Gli sfascisti.

Su “ilfattoquotidiano.it”, Luca Fazzi, riesce a superare il maestro Travaglio per scritti, non solo strampalati ma anche pericolosi per la decenza civica se non per la democrazia parlamentare.

Non è sufficiente essere giustizialisti, cosa già riprovevole di suo e contro la Costituzione Italiana che prevede all’art. 27: “L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva” ma ci si compiace a pensare e scrivere cose che sono una generalizzazione speciosa e volgare, un vero e provocatorio attentato alla dignità dell’intero Popolo Italiano e delle sue Istituzioni.

Ecco qualche passo del suo articolo:

“Ogni volta che un qualche partner europeo ha sussurrato qualcosa in merito all’onestà degli italiani nell’utilizzare risorse pubbliche, si sono alzate inorridite voci di difesa dell’immacolato spirito nazionale. Quasi che il Belpaese non fosse la terra della mafia, delle tangenti e della corruzione diffusa, diventata ormai cancro capillarmente insediatosi a ogni livello della vita pubblica.”

“Gli ultimi mesi di emergenza Covid hanno dato solo un assaggio della insaziabile fame di quattrini che le varie corporazioni, cricche e mediatori di ogni ordine e grado manifestano anche di fronte alle peggiori tragedie nazionali. Implicati negli scandali sono stati come al solito politici e ex politici, funzionari e membri dello Stato, affaristi e criminali”

“Con l’arrivo dei 209 miliardi dell’Europa, il quadro che si prospetta dovrebbe però fare rabbrividire. Chi è impegnato a dibattere sulla destinazione della spesa miliardaria prima di parlare forse dovrebbe interrogarsi se l’Italia è uno Stato in grado di gestire onestamente una così grande quota di risorse e la risposta che si deve dare è al netto della legislazione e della cultura vigente purtroppo negativa.”

“La ragione sostanziale della situazione attuale è che il parlamento è diventato nel tempo il mediatore di infinite lobby particolaristiche, fornendo benefits agli onorevoli proponenti e creando condizioni di consenso poi difficili da modificare.”

“L’Italia è il Paese in cui da trenta anni esiste uno dei peggiori conflitti di interesse dei paesi occidentali. Pochissime famiglie controllano in modo abnorme l’informazione e costruiscono i dibattiti pubblici per tutelare i propri interessi”.

Il fattoquotidiano e i suoi giornalisti pensano che l’Italia sia solo un covo di ladri, assassini, sfruttatori, che il Parlamento, i Partiti, i Giornali siano solo espressione di lobby e bande di avventurieri, che il Popolo Italiano nella sua maggior parte sia composto da mafiosi e camorristi.

Pensano che questo Stato Italiano non possa gestire onestamente i fondi europei, richiamando implicitamente uno Stato di Polizia, di Magistrati manettari, di campi di concentramento per Parlamentari e Amministratori pubblici.

Questi del fatto Quotidiano sono quelli che sostengono da sempre la follia grillina, l’odio verso le istituzioni democratiche, il Casaleggio Junior che vuole sostituire il Parlamento e le elezioni con un clic sulla sua piattaforma web, pubblicizzata dalla multinazionale del Tabacco.

Sono gli stessi che sostengono che il Presidente Conte faccia bene a sostituire il Parlamento, il Governo, con sei supertecnici dai poteri sconfinati aiutati da 300 consulenti che rispondono solo a lui e i Servizi Segreti con una Fondazione privata, personalizzata.

Sono quelli della decrescita felice, dei NO al progresso, al TAV, a TAP a MES, a ILVA, alle Olimpiadi, perché se no la gente ruba, alla Prescrizione a vita, ispirati da Grillo che deride la Vaccinazione “Eh i vaccini...io li sto aspettando, li sto aspettando tutti, li vorrò fare tutti insieme in una un'unica siringata».

Con questi, caro Matteo, non si può più governare.

Come disse Antonio Sciesa: “Tiremm innanz”

Francesco Colucci, Riformisti per Italia Viva

 


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