sabato 21 febbraio 2015

L'Operetta delle Mura


Dopo averlo negato più volte Comune e Opera hanno sospeso il contrastato Bando per le Casermette sulle Mura. Chi come me era presente alla riunione delle Associazioni con l'Opera della Mura, ha assistito a delle Comiche da sballo:
1- L'assenza totale alla delicata riunione, di tutta la Giunta, nessun presente: dal Sindaco all'assessore alle Mura, al Turismo, al Bilancio, come fosse una presa di distanza.
2- Un membro del Consiglio dell'Opera che imperversava nella discussione togliendo la parola anche al Presidente più volte, contraddicendolo e concludendo davanti alla richiesta di sospendere il bando per una riflessione: "giammai".
3 -L'addossare la colpa al regolamento comunale dicendo che era vecchio e superato (è del 2011) certo non perfetto ma che invero lasciava ampio margine all'Opera delle Mura per evitare un vergognosa mercificazione del Bando, che era la parte più contestata.
4 - L'assenza di qualunque criterio di indirizzo di Comune e Opera sugli obiettivi da raggiungere per migliore fruibilità delle Mura e il rovesciamento di ogni logica “...siano le Associazioni a farci delle proposte su cosa fare nelle Casermette….”.
5 – L’aver sottovalutato e assurdamente ignorato fino in fondo la reale situazione che vede preesistere in alcune Casermette, Associazioni, vocate da tempo a funzioni culturali prioritarie per la città, di cui il Comune è spesso socio determinante: CISCU, Fondazione Puccini, Opera delle Mura, Orto Botanico, Lucchesi nel Mondo, Zecca, Villaggio del Fanciullo, Balestrieri e Terziere, tra l’altro diversamente protette per decisioni illogiche del passato che debbono essere superate in positivo per evitare macroscopici arrosti.....come puntualmente avvenuto....
Conclusioni: se non vogliamo nasconderci dietro il famoso dito “comunista” abbiamo il coraggio di prendiamo atto quali sono le Casermette su cui si può affrontare un discorso di rotazione o integrazione con altre Associazioni: Circolo del Bridge, Carabinieri in pensione, Anziani e Focolaccia, Amici del Cuore, Ex studio dello Scultore Salotti e le nuove entry Casa del Cane e Casa del Boia, per la parte sulle Mura. Per la pletora di micro associazioni sociali desiderosi di sede ci sono altri immobili del Comune e dell’Opera spesso abbandonati a se stessi, dove dare spazi di lavoro, che non devono essere per forza quelli dedicati alla valorizzazione delle Mura.



venerdì 20 febbraio 2015

Riformisti: aprire un dibattito sul futuro di Lucca.


Andrò a visitare la ex Manifattura Tabacchi nella positiva visita che il Comune ha concesso prima del restauro. Quanti ricordi! Lucca era diversa 50 anni fa, quando giovane Socialista andavo a distribuire i volantini ciclostilati alle centinaia di sigaraie che uscivano nel pomeriggio. Poi si passava dalla Cantoni dove lavoravano oltre 3.000 operai e tutto intorno trovavamo fabbrichette di Cucirini o di indotto. Se andavi a Capannori un fiorire di zoccolai, che davano lavoro a migliaia di persone. Un mondo che negli ultimi trent’anni è scomparso, insieme alla maggior parte della piccola industria manifatturiera che sfamava la Lucchesia. E’ andato avanti il Cartario, con grandi concentrazioni, spesso straniere, una industria positiva ma da un basso rapporto fatturato dipendenti, qualche importante azienda metalmeccanica, alcune medie aziende che vivono grazie a produzioni innovative frutto della fantasia e dell’ingegno lucchese, un po’ di food e poco altro di più. La novità più grande in termini di lavoro e ricchezza di questi ultimi anni è data dallo sviluppo del turismo, soprattutto estero che ha determinato la nascita di molte piccole aziende ricettive, tanti posti di lavoro, l’espandere del commercio e della ristorazione che  si reggono ormai sui turisti. La domanda è: qualcuno lo sa che cosa quale sarà il futuro di Lucca? C’è partito politico che sta pensando a quale sviluppo per i prossimi 25 anni? Cosa faranno i nostri nipoti per lavorare e vivere? Un Sindaco oculato dovrebbe porsi questa domanda e presentare il suo “domani” di Lucca perché sia discusso. Cosa spera il PD lucchese in versione arcaico-comunista, che torni la Cantoni? Che riapra la Manifattura? Che l’agricoltura lucchese, pregevole  in ortofrutta, vino e olio, diventi significativa in termini di numeri? Quale sviluppo intende perseguire questa Giunta?

Si abbia il coraggio di aprire questo dibattito sul futuro di Lucca. Ci sono forze pensanti: Categorie economiche, Fondazione Bancarie, Camera di Commercio, Promopa, Alti studi, Campus.  Io credo che Turismo, Commercio, terziario tutto, se ben seguito e programmato  possa essere la risposta per almeno il 50% dello sviluppo dei prossimi anni ma solo se vi investiamo e lo curiamo. Altri potranno avere altre idee, parliamone perchè non possiamo lasciare tutto al  caso, perché da questa crisi si uscirà diversi, ma migliori, solo se sapremo dove vogliamo andare. Dobbiamo prendere atto della distruzione di una parte considerevole del tessuto produttivo su cui si fondava la nostra economia con un regredire repentino e violento del nostro tenore di vita, che sta distruggendo il ceto medio e sopratutto le prospettive di vita dei giovani. Una trasformazione globale è in atto, che va seguita e indirizzata verso il lavoro e la crescita  Il tempo stringe per una riflessione seria su quale sviluppo vogliamo per la città e per i lucchesi e in questo quadro, anche cosa vogliamo che sia il nostro centro storico.


martedì 17 febbraio 2015

Il Sindaco Tambellini e la trasparenza sul Turismo


Alcuni assessori della Giunta Tambellini hanno quantificato il consuntivo di entrata 2014 della nuova imposta di soggiorno sopra 500.000 euro e la previsione di entrata per il 2015 in oltre 700.000 euro.  Il D.Legislativo 14 marzo 2011 n.23 all’art.4, prevede:
I comuni capoluogo di provincia……possono istituire, con deliberazione del consiglio, un'imposta di soggiorno….. Il relativo gettito e' destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonche' interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonche' dei relativi servizi pubblici locali…… l'imposta di soggiorno puo' sostituire, in tutto o in parte, gli eventuali oneri imposti agli autobus turistici per la circolazione e la sosta nell'ambito del territorio comunale…. i comuni, con proprio regolamento…. sentite le associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive, hanno la facolta' di disporre ulteriori modalita' applicative del tributo, nonche' di prevedere esenzioni e riduzioni ……”
Il Consiglio Comunale di Lucca con delibera n.4 del 31 gennaio 2013 ha approvato il Regolamento per l’Imposta di soggiorno stabilendo all’art.3:
Il gettito dell’imposta ….. è destinato integralmente alla promozione e allo sviluppo del sistema turistico locale.  
Le priorità verso cui indirizzare il gettito dell'imposta saranno indicate, annualmente, dall’Amministrazione Comunale dopo aver consultato il panel di indirizzo definito all’interno dell’Osservatorio Turistico di Destinazione”
Per rispetto delle legge e del regolamento, sarebbe opportuno che il Sindaco Tambellini, dicesse in maniera trasparente come sono stati spesi i circa 550.000 euro introitati con l’Imposta di soggiorno nel 2014 e e le priorità su cui il Comune intende investire gli oltre 700.000 euro previsti per il 2015.
La legge è chiara e il regolamento comunale ancora più stringente e la trasparenza dovrebbe essere spontanea e non richiesta e anche le categorie economiche del settore dovrebbero darsi una mossa per pretendere il rispetto di quanto stabilito, per non far morire di consunzione tutto il comparto del turismo lucchese e migliorare l’immagine di Lucca e del suo centro storico…e forse la Torre delle Ore non cascherà….e ricomincerà a battere i quarti…..




sabato 14 febbraio 2015

Riformisti x Lucca

Il preannunciato “niet” di sovietica memoria della Soprintendenza, ai cartelloni comunicativi del Summer Festival sugli spalti delle Mura di Lucca, pone un problema ancor più grande che travalica lo stupido divieto in se. Il Summer ha il nome Lucca nel suo marchio e partecipando all’iniziativa Comune e Provincia rappresenta un “Brand” della città, un evento che si fonde con lei. E come mettessimo sugli spalti “Lucca città di Puccini”. E forse andrebbe fatto anche con “Puccini e la sua Lucca” che da ai turisti la possibilità di ascoltare buona musica di Puccini, tutti i giorni. Ma il problema è un altro, i ruolo della Soprintendenza a Lucca che mi pare debordi dai suoi compiti. Si inibisce l’uso della Piazza San Michele, da secoli deputata ad accogliere mercati e fiere, si vieta l’uso degli spalti confondendo pubblicità privata con comunicazione istituzionale, si sperperano risorse nella pulizia dei parati delle Mura, per la salvaguardia di erbette e muschi “storici”. Tutto questo succede perché abbiamo un Comune e un Sindaco, poco incisivi, poco inclini a prendersi responsabilità, esperti di scaricabarile. La svendita della dignità del Comune di Lucca sta continuando e ovunque ci voltiamo vediamo smarrimento, degrado, incompetenza, galleggiamento e talebana puntigliosità, come la emblematica vicenda delle Casermette sulle Mura.

 francesco colucci 


mercoledì 11 febbraio 2015

Giunta Tambellini..non ne indovinano una.....

Il Comune ha presentato in pompa magna il Calendario degli Eventi 2015, con una Conferenza Stampa del Sindaco, dell’Assessore al Turismo, dell’amministratore di Itinera. Prima di fare le “bucce” come compete al mio ruolo di oppositore per i Socialisti Riformisti, all’attività (eufemismo) di questa Giunta riporto alcune delle loro dichiarazioni.…Tambellini, Sindaco che ha anche la Cultura…“Per il secondo anno consecutivo riusciamo ad avere un cartellone…….ciò significa puntare ad una promozione sempre più efficiente per il nostro territorio, quella promozione che una città come Lucca merita sul panorama nazionale e non solo”. “Il cartellone degli eventi – aggiunge l’amministratore di Itinera sarà strumento utile, direi fondamentale, per la diffusione dell’offerta turistica della nostra città…” Da queste roboanti dichiarazioni risulta chiaro che il Calendario è stato realizzato per la promozione culturale e turistica della città (sic!)  Cosa troviamo: Una serie di eventi importanti ma di scarso interesse turistico: dagli “Incontri con le Eccellenze” ciclo di Conferenze con importanti personaggi della politica e non, al Congresso Nazionale delle Fondazioni di origine bancaria, a It’s tissue, al MIAC. Poi una serie di eventi simpatici ma che per la loro ripetitività in Italia sono di scarso valore per la promozione: dal Salone del Cioccolato Artigianale, come mille in Italia, in concorrenza con Altopascio e Barga, a Lucca Film festival: uno dei diecimila piccoli Film festival o al passaggio delle 1000 miglia, che transita da mezza Italia, al Torneo Internazionale di Scacchi, uno dei tanti, a Lucca Notte Bianca, una in ogni 8.000 comuni italiani, come il Capodanno in Piazza, o Natale sotto l’albero. Anche nella Musica eventi eccellenti ma che non smuovono certo un turista a venire a Lucca: Cartolina Pucciniana, Intrattenimento Musicali all’Orto Botanico, Rassegna Musicale lucchese, Lucca Classica, un generico “Mese Pucciniano”. Tutto sbagliato allora? No di sbagliato c’è un Sindaco che non sa di cosa parla. Gli eventi per la promozione turistica sono quelli che per la loro valenza e unicità riescono a far venire apposta dei turisti. Diversi sono gli altri eventi che sono importanti per l’accoglienza turistica, eventi che inducano il turista, che è già a Lucca, a rimanere altri giorni e a svagarsi per ottenere da loro il famoso passa parola positivo…”sono stato a Lucca e mi sono divertito”. La maggior parte degli eventi anche validi, pubblicizzati nel Calendario sono certamente molto utili per l’accoglienza turistica, ma, in questo caso, è grave l’assenza dei Concerti di Puccini e la sua Lucca, che da Pasqua a novembre, sono tutti i giorni il più importante evento di accoglienza turistica che esiste a Lucca, al servizio delle strutture turistiche. Lucca ha alcuni eventi che sono il top perla promozione, che spostano realmente il turista, questi eventi non possono essere elencati e confusi con gli altri, belli ma di livello “locale”. Si rischia di annacquare e svalorizzare eventi che hanno veramente una valenza nazionale e in alcuni casi internazionale: Comics and Games, Cosplay, Summer Festival, Verde Mura e Murabilia, il Desco,  Jazz Donna, Lubec, Photo e forse ne dimentico un paio. Questo deve essere il Calendario per la Promozione, da mandare il tutto il Mondo, a cui andrebbero aggiunti tre eventi che non possono mancare nella promozione di Lucca: Un grande evento Pucciniano, uno legato alle Mura e uno legato a Elisa, per non disperdere il lavoro fatto in questi anni. E per questi che una Giunta, non di Mummie, dovrebbe operare con serietà. Un’ultima cosa, fra gli eventi “normali” non ve ne sono di legati ai molti, troppi musei presenti in città. Possibile che i gestori pubblici e privati di questi musei non abbiano in cartellone nel 2015 alcun evento del “valore culturale” dei cioccolatai?

 Riformisti Italiani di Lucca



giovedì 5 febbraio 2015

Patto del Nazareno: Renzi, volpe o tapino??

Una dichiarazione del Presidente dei Riformisti Stefania Craxi ed una del responsabile Riformisti di Lucca, Francesco Colucci.

Stefania Craxi, oggi alla guida del movimento politico Riformisti italiani, interviene sul Quirinale.
Berlusconi: una persona corretta che ha agito di conseguenzaSi può definire un errore se uno si comporta bene e l’altro no?”   
Per quanto riguarda la mia storia, che è quella del socialismo liberale e democratico, Mattarella per me rappresenta la sintesi del catto-comunismo una delle culture più conservatrici e retrograde di questo Paese.

Francesco Colucci, Renzi: una occasione persa per affermare la dimensione di uno Statista. Un Presidente del Consiglio che per raggiungere obiettivi politici rilevanti non si vergogna di fare giochetti birichini, può vincere una battaglia o due o tre...ma non può durare perchè si connota a vita come doppiogiochista e in politica la fiducia è tutto.