lunedì 17 settembre 2018

Lettera a Menesini, quale Presidente della Provincia, sulla nuova viabilità



Scriviamo a Lei come Presidente, ruolo ben diverso da quello di Sindaco di Capannori.
La collocazione del nuovo ponte sul Serchio e il tracciato della nuova strada fra la Valle del Serchio e il casello autostradale di Capannori può certo presentare delle criticità, ma sono oltre trent’anni che si ragiona su questa opera, sui tracciati, sulla tipologia e francamente abbiamo bisogno di questo collegamento e non più di chiacchere che puntino solo a ritardarne l’esecuzione.
Come + Europa la cosa che ci lascia ancor più critici è la sua contrarietà al nuovo casello autostradale di Mugnano (che fa parte del Comune di Lucca). Un casello che, con un accordo con la società autostrade sulla gratuità nel tratto Mugnano-Lucca, eviterebbe la costruzione della complanare o almeno del suo tratto finale, cancellando una nuova strada non necessaria e la distruzione di arcate dell’Acquedotto monumentale del Nottolini, come solo i nazisti in fuga, seppero a fare.
Questo nuovo accesso autostradale sarebbe anche di servizio a tutta l’area est e sud-est di Lucca e della Piana, ma anche all’area artigianale di Mugnano nonché di Parenzana e Carraia, liberando dal traffico pesante la parte sud-est del Comune di Lucca: San Concordio tornerebbe a vivere come quartiere cittadino molto abitato.
La complanare fra Capannori e Lucca che lei vorrebbe prioritariamente realizzare porterebbe nuove corsie lungo l’autostrada e nell’attraversamento del Nottolini, che diventerebbero ancor più quando si aggiungerà l'improcrastinabile terza corsia dell’autostrada. Un mare di asfalto di oltre 60 metri di larghezza da Capannori a Lucca. Una concentrazione stradale assurda, uno spreco di pubblico denaro immotivato e un assoluto disprezzo per un opera architettonica importante. Presidente è l’ora di razionalizzare le spese e tutelare il territorio, almeno la dove ci sono facili e possibili soluzioni alternative, come con il nuovo casello di Mugnano.

Francesco colucci + Europa



giovedì 13 settembre 2018

Appello di + Europa al Sindaco Tambellini per fermare lo scempio del parco giochi di Sorbano


 La decisione avviata da parte del Comune di Lucca, di realizzare a Sorbano un
nuovo polo scolastico doppione di quello esistente a 300 metri, nel parco giochi di via Nottolini appare assurda e castrante.

Dato per acquisito che si tratti di una scuola altamente innovativa per i bambini da 3 agli 11 anni non si capisce perché essa debba sorgere nell’unica area a verde e a anche a verde attrezzato di San Concordio Est e di Sorbano del Vescovo.

Una area peraltro fortemente abitata ove insistono condomini con centinaia di appartamenti che trovano proprio in quell’aerea spazi vitali per la vita associativa e ricreativa dell’intero quartiere.

Tra l’altro non si capisce perché non si utilizzi una area vicina incolta e privata o non si ampli la scuola già attiva poco più avanti senza distruggere il poco verde pubblico esistente.

Il decremento delle nascite in essere ormai da diversi anni anche a Lucca pone l’interrogativo a che cosa debba servire un nuovo plesso scolastico per bambini, quando sembrano indispensabili e urgenti interventi per la manutenzione delle numerose scuole comunali esistenti, che presentano spesso carenze da non sottovalutare.

Per questo + Europa invita il Sindaco a fermare l’iter autorizzativo e a ripensare ad una opera ne urgente ne necessaria e soprattutto allocata in una pregevole area pubblica attrezzata a verde e fortemente utilizzata dai cittadini e dai ragazzi.

Da un lato si presentano progetti per riqualificare il quartiere di San Concordio dall’altro si vuole distruggere il poco verde pubblico esistente.

Francesco colucci + Europa Lucca