sabato 21 marzo 2015

Sottopasso disgraziato o solita incuria Tambelliniana?



Sono stato a vedere i lavori del sottopasso di via Ingrillini. Nulla. 
Un paio di operai che si trastullano in lavoretti fuori del perimetro del previsto sottopasso, per una migliore viabilità a una ditta vicina, ma sul cantiere vero e proprio, nulla. 
Che senso ha aver chiuso già da mesi il transito al passaggio a livello, mettendo in crisi tutto un popoloso quartiere e la zona industriale vicina solo per fare, per ora, solo lavoretti accessori, che non insistono sul tracciato stradale?  
Credo che il Comune debba avere trasparenza anche su questo appalto, che già nel passato ha avuto ombre e ripensamenti. Le opere pubbliche debbono servire per migliorare la vita del cittadino, questa sta con i suoi appalti sbagliati, i suoi ritardi inspiegabili, le sue mancanze, sta solo rovinando la vita di un popoloso quartiere, di paesi storici, di insediamenti industriali.
Qui la solita lamentazione di mancanza di soldi non esiste Sindaco Tambellini: sono solo necessario controlli, verifiche informazioni, trasparenza….quella trasparenza su cui si sciacquato tanto la bocca in campagna elettorale e che ora invece latita in ogni suo atto da Sindaco.

Francesco colucci, Riformisti Italiani





sabato 14 marzo 2015

Il Sindaco Tambellini e le colpe del PD Renziano

Con quella tempestiva furbizia “rurale” che non gli fa difetto, il Sindaco Tambellini, appena si è iniziato a parlare di candidature per le elezioni regionali, ha lanciato la disponibilità per una sua riconferma, sapendo che in tempo di elezioni il PD cerca voti da tutte le parti e i candidati, preferenze per essere eletti. Quale occasione migliore per mettere sul tavolo la sua riconferma. Questo pone ancor più un problema al PD. Può il partito Renziano, che vuole essere il nuovo, l’efficienza, la concretezza riformatrice, continuare a far finta di niente sulla insufficienze politico-amministrative di un Sindaco che sta riducendo Lucca, un letamaio, sporca, inefficiente nei servizi, nel decoro urbano, nel turismo, nelle opere pubbliche, ricca solo di accattoni molesti, mafiosi dei parcheggi, zingari prolificanti, asservita ai disegni ormai espliciti Pisano-Fiorentini del Presidente Rossi. Una Lucca che sta profondando senza che il PD dica una parola a favore o contro, come se Tambellini fosse un fantasma. Parlando con un dirigente autorevole del PD e ponendogli la domanda perché non facessero nulla per impedire questo scempio della città, mi sono sentito rispondere che valutassi le colpe del centro destra, che con le sue divisioni è stato l’artefice dell’elezione di Tambellini e che con la sua inesistente opposizione agevola l’immobilismo distruttivo del Sindaco. Rispondo: è vero, il centro destra ha responsabilità gravi, che il mai smentito accordo sottobanco fra l’ex Ministro Matteoli e il Presidente Rossi ha consentito  lo scempio del nuovo Ospedale di Lucca, che buona parte dell’opposizione in consiglio traccheggia e basta. Ma è anche vero che ufficialmente Tambellini e la sua Giunta sono espressione totale del PD e che il PD non può tirarsi fuori dalle sue responsabilità per le inefficienze (eufemismo) della Giunta. Anche perché le elezioni regionali potevano essere l’occasione per risolvere in maniera indolore tutti i problemi con il classico “promoveatur ut removeatur”.  Ognuno si assuma le sue responsabilità. Io mi assumo le mie, ieri di governo oggi di opposizione, in attesa che nella città e nel centro destra si facciano avanti con coraggio, giovani preparati, che ci sono, per rimettere in piedi questa città, unica al mondo.  



lunedì 9 marzo 2015

Finalmente il centro destra lucchese di da una mossa...anzi due.....

Ho partecipato a due iniziative sorte nel contesto dell’area di centro – centro destra.
Una più tecnica lanciata da Agenda per Lucca, sul Turismo a Lucca, l’altra più politica per il lancio di Orgoglio Civico un nuovo movimento. Il Convegno sul Turismo ha affrontato un tema importantissimo viste le condizioni disastrose in cui siamo finiti per colpa del duo Rossi Presidente Toscana e Tambellini Sindaco di Lucca. Al Convegno, tante persone, molti interventi, tutte le categorie (dormienti) del turismo presenti. Finalmente si ricomincia a discutere, su cosa manca, cosa fare, come muoversi per impedire la Caporetto del turismo lucchese, per un General Cadorna Tambellini, pavido, incapace, senza idee o meglio con una idea fissa: tasse, tasse, tasse. E dei soldi, tanti, che ricava dalla Imposta di soggiorno sui turisti non v’è alcuna traccia in barba alle leggi e alla trasparenza. Lasceremo al Sindaco ancora un quindici di giorni perché dica pubblicamente dove ha fatto sparire i soldi del turismo, che doveva spendere come stabilito dal Regolamento da lui stesso approvato, poi in assenza di chiarimenti i Socialisti-Riformisti si rivolgeranno alla Corte dei Conti deputata al controllo del bilancio e della legittimità della spesa. Il Convegno è finito senza finire, che vuol dire che ci siamo dati un secondo appuntamento per definire le proposte che l’opposizione lancerà per riprendere un discorso efficace sul turismo a Lucca. Perché non vogliamo solo criticare ma soprattutto vogliamo costruire una proposta organica di sviluppo della società lucchese. Per finire con una domanda: ma questo elefantiaco PD che tutto ha nelle mani di Renzi, non ha nulla da dire su questa catastrofico Sindaco di Lucca?  Chi tace è corresponsabile!!!

La riunione Costituente di Orgoglio Civico ha vista una grande presenza della società civile che ha simpatie per il centro destra, chiamata a raccolta dai Sindaci che si richiamano a questi valori. Marchetti di Altopascio FI, Fantozzi di Montecarlo ex AN, Giannini di Fabbriche FI, gli ultimi rimasti di una nutrita schiera. La parola d’ordine era: dimentichiamo il passato, gli odi e rancori, non siamo contro nessuno, ma vogliamo ricostruire dal basso un movimento politico unitario di centro destra che abbia un nuovo ruolo nella società civile lucchese. Tantissimi gli interventi, anche di fuori provincie e regione ed anche qui ci siamo lasciati autoconvocandoci per una prossima riunione organizzatrice. Ho portato l’adesione dei Riformisti e la disponibilità a sostenere i candidati Sindaci del centro destra alla prossime elezioni comunali, mentre per le regionali dobbiamo per forza rimanere in attesa delle decisioni dei nostri vertici.