martedì 1 maggio 2012

L'ITALIA x i LAICI


I LAICI E L'ITALIA

Domenica prossima le elezioni a Lucca.

Da tempo ho fatto conoscere i Programmi della Lista LAICI a sostegno di "Lucca Città d’arte, di cultura, di turismo, commercio, artigianato, delle professioni e del popolo delle partite IVA."

Una Lista completamente ed unicamente Civica per difendere il turismo e il commercio ed isolare la Casta.

A pochi giorni dal voto, mi sembra giusto pubblicare alcune riflessioni sui problemi dell’Italia per far capire fine in fondo da che parte sta la Lista LAICI..

Per non tediare, brevi risposte su ogni problema.

Situazione economica: il Governo deve consentire a Regioni, Provincie e Comuni di pagare i propri debiti, abolendo il “patto di stabilità” che lo impedisce anche in presenza delle somme necessarie a farlo.

Euro: Se la Germania non capisce l’esigenza di consentire all’Europa politiche monetarie più flessibili per rilanciare le economie degli Stati Europei, occorre rapidamente ritornare alla nostra Moneta, la Lira, per riacquistare autonoma flessibilità operativa per le esportazioni e salvare il sistema produttivo italiano.

Banche: La Germania e il nostro Governo ci hanno imposto il salvataggio delle Banche che avevano colpevolmente fatto investimenti assurdi e speculazioni tragiche. Adesso è l’ora di salvare le famiglie, le imprese, lo sviluppo. Meglio un Banca fallita in più che migliaia di aziende rovinate e famiglie impoverite. Le Banche salvate grazie agli aiuti del Governo e dell'Europa devono tornare a dare sostegno ad imprese e famiglie e non tesorizzare le risorse per destinarle magari a nuovi ardite operazioni finanziarie speculative.

IMU: la tassa sulla prima casa è iniqua ed è di fatto una Patrimoniale sui ceti medio-piccoli. L’IMU prima casa deve essere soltanto una contribuzione straordinaria "una tantum" per il 2012 per la crisi. Dal 2013 la prima casa, per lo meno entro dimensioni di appartamenti e villette normali, deve essere abolita, come fatto anni fa dal Governo Berlusconi.

Fondi Commerciali, Agricoli e Artigianali: l’IMU sarà distruttiva su produttività e lavoro di questi settori. Non è possibile tassare il lavoro autonomo più volte, sul reddito, sugli immobili, sull’IVA, con gli Studi di settore.. Occorre una tassazione equa ed unica che aiuti la piccola e media industria, i commercio e l’artigianato e l'IMU non può ulteriormente pesantemente gravare sul lavoro autonomo. 

Tassa di Soggiorno: se deve essere introdotta occorre che sia minima ed il suo reddito deve essere riservato esclusivamente agli enti che si occupano della promozione ed accoglienza del turista, senza alcuna eccezione. La gestione dei proventi deve essere preventivamente ed obbligatoriamente concordata con le categorie del turismo e del commercio.

Lotta all'evasione: Giusta e necessaria ma deve essere perseguita con la riservatezza opportuna, la spettacolarizzazione volutamente ricercata porta a criminalizzare lil popolo delle partite IVA e farne l'obiettivo di una guerra "strategica" contro il lavoro autonomo in contrapposizione al lavoro dipendente. L'equità contributiva, il principio che tutti devono pagare le tasse in proporzione ai propri redditi non deve tramutarsi nella ricerca di "Streghe da bruciare sulle pubbliche piazze" per sembra di sinistra e ottenere i voti del PD al Governo. Equità e rigore non comitati di Salute Pubblica e pubbliche ghigliottine per persone che ogni giorno tirano su il bandone per mettere insieme il pranzo con la cena, in situazioni di grande difficoltà e non vanno il 27 a riscuotere alla cassa dello Stato.

francesco colucci, presentatore Lista LAICI