Avevamo suggerito al
Sindaco di Lucca di dare un “nocchino” all’Assessore Marchini autore di una
performance pagliaccesca sulle giuste richieste dei Commercianti del
centro-storico, per dare modo al Comune di Lucca di ripensare a una decisione
poco riflettuta, assurda e grave.
Si può non accogliere
la richiesta dei Commercianti di creare provvisoriamente posti a pagamento
diurni nel centro-storico, ma motivare, come ha fatto Marchini, il diniego con il confronto dei dati sui parcheggi di maggio
2019 e 2020, è offensivo nei confronti
di chi sta rischiando il lavoro di una vita, in una città senza più turismo.
Falso anche affermare
che si toglierebbero posti ai residenti, perché rimarrebbero riservati a loro
tutti i parcheggi dalle 20 alle 8 e la possibilità di rimanere parcheggiati
gratuitamente, di giorno, negli stalli blu.
Ovvero la situazione
identica, anzi migliore, di quella dei cittadini che abitano all’esterno delle
Mura: Borgo Giannotti, Viale di San Concordio, Viale Castracani, ecc, dove il
giorno vi sono solo parcheggi a pagamento, solo la notte nella disponibilità
dei residenti.
La maggioranza del
Comune di Lucca, vuole figli e figliastri fra i suoi cittadini e non si è
ancora resa conto della gravità delle situazione economica in atto, che rischia
di cancellare non solo il Commercio ma esistenza del centro-storico, per
mantenere solo ad alcuni residenti “importanti” esclusivi privilegi, a
valorizzazione immobiliare.
Basta pensare al non
accoglimento della proposta di Italia Viva di consentire su tutto il
territorio, l’allargamento gratuito dell’uso del suolo pubblico per le attività
economiche, come già fatto dal Comune di Viareggio.
Siamo di fronte al
ritorno da parte del PD Lucchese a posizioni vetero-comuniste, consideranti Commercio,
Turismo, libere professioni, attività secondarie, meno nobili, spesso solo covo
di evasori fiscali.
Basta vedere gli
Uffici del Comune ancora chiusi, mentre tutti gli altri sono tornati al lavoro
e la scarsissima attenzione dedicata al Turismo, con gli Uffici di Informazione
e i Bagni pubblici, ancora serrati.
La Giunta Tambellini
rifletta sulla responsabilità che si sta assumendo con queste decisioni, i cui
effetti, fra pochi mesi, saranno sotto gli occhi di tutti ed allora ne dovrà
trarre le conseguenze.
Francesco Colucci,
Riformisti per Italia Viva.
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