Sui provvedimenti disposti per DPCM (che vuol dire Decreto Presidente Consiglio Ministri, quindi un atto monocratico di Conte e non del Governo)) Zingaretti e altri dicono a noi di Italia Viva che non possiamo dissentire e che non si può stare al Governo e criticare un suo provvedimento.
Una teoria curiosa che applica in maniera perversa le scatole
cinesi in Politica.
Il Parlamento è la scatola più grande, la maggioranza è
quella che decide, la minoranza non conta.
Nella Maggioranza, scatola più piccola, ci sono partiti grandi
e piccoli. Nel non accordo, decide, a maggioranza, il Partito più grande.
Ma anche nel Partito più grande c’è chi la pensa diversamente
ed allora al suo interno si decide a maggioranza la linea ufficiale.
A forza di scatole cinesi chi decide è di fatto una minoranza
del Paese.
Si dirà questa è la Democrazia rappresentativa. Giusto ma non può comportare il Pensiero Unico per cui nessuno può avere ed esprimere altre idee,
se rimasto in minoranza.
Secondo Zingaretti un partito minoritario nella maggioranza, comunque
determinante per sostenere il Governo, che non vede accolte le sue proposte,
NON può dire che quello che pensava fosse giusto fare e che gli altri non hanno
condiviso.
Cosa dovrebbe fare un partito come Italia Viva? Una crisi di
Governo x ogni cazzata che scrive Conte? Una crisi al buio in momento
drammatico per il Paese?
O fa la crisi di Governo o deve tacere? Siamo alla follia!
Dire che non siamo d’accordo con una parte dei provvedimenti
stabiliti da Conte, con un suo atto monocratico, vuol dire stare su due tavoli?
Vuol dire far sentire la propria voce, far conoscere le proprie idee, far sapere che una parte minore, ma determinante della maggioranza, non era d’accordo.
La teoria Zingarettiana cancella la democrazia nei Governi di coalizione e pretende di imporre la volontà di pochi, per il gioco perverso delle scatole cinesi, senza neppure la possibilità di dissentire.
Il Soviet ha deciso: Obbedire e tacere.... ma noi parliamo e parleremo sempre.
Francesco Colucci, Riformisti x Italia Viva
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