Il Presidente della
Regione Toscana con proprio Decreto ha aggiunto ulteriori vincoli procedurali a
carico delle attività che possono riaprire per decisione del Governo.
Norme burocratiche pasticciate
ed assurde con ulteriori costi a carico di imprenditori già con l’acqua alla
gola.
Due le chicche: il
distanziamento sociale aumenta in Toscana a un metro e 80, dal metro, stabilito
a livello nazionale e mondiale.
Una misura comica per
i piccoli negozi e per la gestione della cassa.
In più si richiede una
sanificazione preventiva e straordinaria dei locali, seguita da pulizie
sanificatorie degli stessi, due volte il giorno
Dobbiamo ricordare che
i Sindaci della Piana Lucchese, giorni fa, si sono rifiutati di fare la
sanificazione delle strade che fanno tantissimi Comuni Italiani, perché la
ritengono nociva all’Ambiente.
Che faranno questi
Sindaci? non fanno aprire negozi e fabbriche, nei loro Comuni?
O avranno l’ardire di
affermare che è più nociva alla salute sanificare le strade che sono all’aperto
che fabbriche e negozi, spazi chiusi, affollati e spesso angusti?
Soprattutto è
inaccettabile il principio con cui si interviene spesso con molte decisioni
assurdamente restrittive: “...decisione
assunta per evitare un diffuso afflusso di persone rendendo più difficile
l’attività di controllo
per prevenire, limitare e
sanzionare i comportamenti
vietati…”
Si privano tutti i
cittadini di ulteriori libertà, si complica loro ancor più la vita solo per
cercare di punire più facilmente i furbetti: mentalità da regime totalitario,
fascista o comunista, che sia. Aboliamo le Banche, così i ladri non entrano.
Presidenti di Regione
e Sindaci sembrano più impegnati a fare gli sceriffi che ad aiutare il
cittadino a vivere più facilmente questa emergenza, ragionando in squadra.
Le decisioni del
Governo dovrebbero vedere Regioni e Comuni a uniformarsi nella loro esecuzione,
perché non si può creare ulteriore confusione a quella che c’è già con direttive
diversificate, soprattutto se queste comportano ulteriori impegni burocratici
ed economici ad imprese e cittadini.
Sono urgenti le
“Riaperture”, aziendali e sociali, ma solo un azione unitaria, coraggiosa, che escluda
la burocrazia stupida, male oscuro Italiano, ci può portare fuori dalla
Pandemia Economica, che sarà assai più devastante di quella Sanitaria.
Francesco Colucci,
Riformisti Toscani x Italia Viva
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