I tre deputati di +Europa, l’intero
gruppo alla Camera, Fusacchia, Magi e Tabacci hanno votato la fiducia al
Governo Conte a nome del nostro Partito.
Domani la Bonino al Senato voterà
contro il Governo anche lei a nome di +Europa.
Splendida figura!! Un capolavoro del
nostro gruppo dirigente!
Credo che quando un Segretario non
riesce a trovare una posizione comune fra i soli quattro parlamentari del suo
Partito vuol dire che è politicamente inesistente.
Ancor più quando impone di far decidere,
spaccandola, la Direzione, invece di rivolgersi all’Assemblea Nazionale, che per
Statuto ha la competenza sulla linea politica del Partito, creando di fatto
l’ingovernabilità e il caos, per incompetenza a decidere, di chi ha deciso.
Se vogliamo salvare il sogno di
+Europa dobbiamo chiedere con forza, tutti noi semplici iscritti, che si
convochi l’Assemblea Nazionale e che il Segretario si presenti dimissionario
per consentire la ricerca di un minimo comun denominatore per ripartire tutti
insieme e non assassinare il nostro Partito.
Tra l’altro i tre deputati provengono
da esperienze diverse, Magi dai Radicali Italiani di cui è stato anche
Segretario, Fusacchia da “Movimenta” di cui è Segretario, Tabacci, dal Centro
Democratico, oltre ad essere il Presidente del Partito.
+Europa nasce dalla fusione di più
esperienze politiche diverse, da più movimenti della società civile e la nostra
missione è di continuare ad aprire questo nuovo Partito a tutti coloro,
movimenti o persone, che si riconoscono con gli ideali di una Europa migliore,
laica e liberale.
Per questo la ricerca della sintesi
politica fra le varie posizioni, deve sempre, dico sempre, prevalere su ogni
tentazione di divisione o peggio ancora di egemonia di una parte sulle altre,
magari succubi di miti appassiti, orfani di gestioni paternalistiche.
Abbiamo sempre aborrito le gestioni
padronali dei Partiti, da Berlusconi, a Salvini, Meloni, Renzi: non possiamo
anche noi cadere in queste tentazioni.
Siamo ancora in tempo a non far
“suicidare” +Europa, ribelliamoci a questo finale assurdo, insorgendo
tutti assieme per chiedere a gran voce
soluzioni di compromesso e di convivenza politica, ancor oggi possibili per
difendere il bene supremo dell’unità di +Europa e il suo grande sogno.
francesco colucci
Condivido totalmente.
RispondiEliminaLuigi