Il “duo di Piadena” è stato un simpatico e bravo gruppo musicale con qualche ambizione culturale essendo stato scoperto e sostenuto da Dario Fo.
Il duo “Zingaretti e Orlando” non ha avuto la stessa fortuna
e molto probabilmente sarà ricordato solo con le parole di Dante Alighieri: “…
tegnon l’anime triste di
coloro che visser sanza ’nfamia e sanza lodo…”
Le “baldanzose e perentorie” parole d’odine del PD nell’ultimo
mese:
Governo Conte o Elezioni, Governo Conte con i Responsabili
(ovvero transfughi), Governo mai più con Renzi, Governo Draghi va bene, Governo
Draghi mai con Salvini, Governo Draghi sia Politico, manteniamo l’alleanza PD, 5Stelle
e Leu
Sarebbe da ridere se non fosse da piangere nel vedere il PD pendere
dalla labbra del “duo Conte Grillo”
Nel PD nessuno ha riflettuto sulle parole finali del
Presidente Mattarella?? “… Avverto, pertanto, il dovere di rivolgere
un appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento perché
conferiscano la fiducia a un Governo di alto profilo, che non debba
identificarsi con alcuna formula politica…”
Un PD che nell’abbraccio grillino invece di esserne la guida
ne è stato colonizzato nella politica e nella impreparazione dei suoi
dirigenti.
Difficile ormai cogliere differenze politiche fra Zingaretti e Toninelli,
Orlando e Di Battista, Marcucci e Bindocci.
Francesco Colucci, Riformisti x Italia Viva
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