I fatti che stiamo vivendo in questa crisi di Governo sono la cartina di Tornasole di come la Comunicazione stia gestendo sempre più i destini di un Popolo e come il Bene e il Male siano relativi a questa, nella testa delle persone.
Lippmann “…ciò che l’individuo fa, si fonda non su una
conoscenza diretta e certa, ma su immagini che egli forma o che gli vengono
date".
Habermas, “… l'opinione pubblica perde in misura crescente
il suo valore democratico a causa della martellante influenza dei mezzi di
comunicazione.
La Comunicazione tende sempre difendere chi gestisce il
Potere al momento ed a far coincidere il Bene con lo status quo, la stabilità,
l’ordine costituito.
Trump Presidente è stato il Bene per decine di milioni di
americani e di sovranisti nel Mondo.
Caifa e i Sadducei ritenevano il Bene sacrificare un Uomo,
Gesù, per l’unità della loro Religione e i rapporti con gli occupanti Romani.
La stirpe germanica accettò in silenzio come Bene, atti
disumani contro l’umanità, in nome della stabilità e dell’ordine nel Paese.
Nei secoli le richieste di cambiamento di qualsiasi tipo di
Governo, anche di occupazione o totalitario, sono sempre state considerate
“rivoluzionarie” e contro la stabilità e l’ordine, sempre iniziate e portate
avanti da pochi ed esaltate, solo a posteriori, dai più.
Il Risorgimento Italiano fu propugnato ed iniziato da pochi,
nel segreto delle Logge Massoniche e solo, molto dopo, divenne lotta di popolo.
La gestione austriaca della Lombardia e del Tri-Veneto è
stata, esaltata come il Bene dalla maggioranza dell’opinione pubblica di
allora, in nome dell’efficienza amministrativa e della stabilità: con le morti
dei primi martiri, la liberazione di questi territori, divenne bene comune del
Risorgimento Italiano.
Il popolo, assai spesso beota, tende a giustificare nel nome
della stabilità e dell’ordine, ogni comportamento di chi Governa.
La maggior parte della comunicazione è sempre a protezione di
chi esercita il potere, tendendo a identificare come “rivoluzionario,
destabilizzatore, incosciente, inaffidabile” chiunque persegua il cambiamento,
anche se questo è, oggettivamente, la cosa migliore per il popolo stesso.
Ogni riferimento a Matteo Renzi è puramente casuale.
Francesco Colucci, Riformisti per Italia Viva
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