giovedì 27 febbraio 2020

Mercato ambulante, la proposta dei Riformisti


La crisi del Mercato ambulante che si svolge il mercoledì e il sabato nel parcheggio delle Tagliate è incontrovertibile e destinata a peggiorare.
L’ipotesi di riportare in Mercato in centro, (dove?) o sulle Mura. non sembra fattibile per molti motivi.
Piazza Grande l’unica adatta per ampiezza è chiusa per molti mesi per il Summer e per gli eventi Natalizi, le Mura sarebbe una scelta infelice come fruizione e come rispetto per il Monumento.
La nostra proposta è rendere itinerante il mercato del Sabato, valutando anche la possibilità di spostarlo alla Domenica.
Legare questo Mercato di Sabato o Domenica ai principali quartieri della città, in quei luoghi e quelle strade dove si svolgono più volte l’anno i tradizionali Mercati straordinari di quartiere.
Il Mercoledì il mercato dovrebbe rimanere alle Tagliate, mentre il Sabato o la Domenica potrebbe svolgersi nel primo fine settimana a San Anna, la seconda a San Concordio, la terza al Giannotti, la quarta in via dei Bacchettoni, come in passato.
In questa maniera il Mercato troverebbe nuova linfa nell’unirsi alla vita dei quartieri più popolosi e vicini al centro storico e alle direttrice principali convergenti su Lucca, con una presenza anche in città, senza essere oppressivo. 
Nello stesso tempo i quartieri e i loro negozi di vicinato troverebbero nuovi stimoli e nuove occasioni di lavoro.
L’eventuale, ma non obbligatorio, spostamento alla Domenica andrebbe incontro alle nuove abitudini dei cittadini che destinano quel giorno sempre più spesso agli acquisti per la famiglia.
Una volta stabiliti i turni settimanali fra i quartieri, basterà poco perché diventino tradizionali nella memoria collettiva dei cittadini lucchesi.

Francesco Colucci, Riformisti Toscani a sostegno di Italia Viva





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