Le Badanti di
Tambellini
Quando i LAICI pongono l’accento sull’indipendenza
lucchese e sulla nostra secolare abitudine a decidere, senza ingerenze esterne,
siamo accusati di essere dei visionari.
Se diciamo che Tambellini non ha ne
l’autonomia, ne lo spessore politico, per sostenere le pressioni del suo
partito e della Regione, veniamo chiamati mentitori. Favilla, ha chiesto a suo sostegno pochi esterni di grido,
qualche tecnico, ma nulla più, preferendo affrontare una campagna elettorale sui
temi amministrativi locali, che conosce molto bene.
A sostegno di Tambellini sono venuti:
Bersani, Segr.Naz.le PD, Vendola, Segr.
Naz.le SEL, verrà Rosy Bindi, Presidente del Partito, è venuto Enrico Letta,
Vice segretario, il leader “massimo” D’Alema,
il Presidente della Regione Toscana, Rossi, il suo assessore alle finanze
Nencini.
Perché questa parata di leader
nazionali?
Per tre motivi: il primo perché a
livello nazionale e regionale si ritiene Tambellini, un candidato debole, da
dover sostenere a fondo, per averne poi la riconoscenza.
Secondo, perché si reputa la “diversità”
e l’indipendenza di Lucca intollerabile e
si vuole a tutti i costi egemonizzare sul rosso tutta la Toscana;
Terzo, perché alcune partite che si
giocano a Lucca, acqua, sanità, viabilità, turismo, debbono essere ricondotte
agli interessi Fiorentini o della Sinistra.
Meditate gente!!
Francesco
Colucci, presentatore Lista LAICI
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